Informazioni utili
Info

Dimaro si trova allo snodo viario della Val di Sole con Madonna di Campiglio, Passo del Tonale ed innesti con l'Autostrada del Brennero e linea ferroviaria Verona-Brennero. Il paese sorge su un pianoro a fianco del torrente Noce, in posto soleggiato e protetto.
Secondo Gorfer, Dimaro “...è un paese tra i più antichi della Valle di Sole, luogo di transito sulla strada per le Giudicarie. Il ritrovamento di una spada di bronzo, di una statuetta enea raffigurante un velite (?) e di una moneta di Antonino Pio, fa ritenere che i luoghi erano abitati già in epoca protostorica, sicuramente romana”.

In auto: Autostrada del Brennero (A22) fino a Trento o preferibilmente S. Michele all'Adige.
In treno: Fino a Trento o preferibilmente a Mezzocorona.
In aereo: Gli aeroporti internazionali più vicini alla Val di Sole sono: VERONA (Valerio Catullo - Km 163); MILANO (Linate - Km 250); MILANO (Malpensa - Km 280); VENEZIA (Marco Polo - Km 240).
Trasporti
Sanità e farmacie

Il Comune di Dimaro dal 2007 ha avviato il percorso di certificazione ambientale raggiungendo il prestigioso traguardo con l’ottenimento della Certificazione EMAS in data 14 dicembre 2010 con numero di registrazione IT 001255.
Scuole
Cenni storici
Dimaro e Carciato sono comunità alpestri, che si sono formate storicamente a contatto continuo con i forestieri, i viaggiatori, i commercianti, gli alpinisti, la gente in transito dalla Valle di Sole alla Valle di Rendena e viceversa.
Le complesse strutture dell’antico Ospizio di Santa Brigida sul colle omonimo, nella Valle del Meledrio, in collegamento diretto con l’Ospizio di Madonna di Campiglio e con quello di S. Bartolomeo al Passo del Tonale; le leggende collegate al supposto passaggio di Carlo Magno nell’Ottocento; la presenza di antiche vie di accesso al passo di Campo Carlo Magno; i più recenti diari e i memoriali di famosi alpinisti (tra cui W. Douglas Freshfield), circa i loro “passaggi”; la seicentesca “privativa del pane” rilasciata dal Capitolo di Trento alla comunità di Dimaro per l’utilità dei numerosi viandanti, che a Dimaro dovevano transitare, sono segnali importanti di una situazione di apertura al turismo e all’accoglienza dell’ospite forestiero, che da sempre caratterizzano le due comunità, ma specialmente quella di Dimaro.
Si ha notizia dell’esistenza a Dimaro ancora nell’Ottocento di alberghi, quando essi vengono definiti da Freshfield come “belle locande rustiche; letti puliti (1871).
In un albergo, che successivamente si denominerà “alla corona”, sosteranno nel 1894, seppure in due momenti distinti, sia l’Imperatore Francesco Giuseppe d’Asburgo, sia la consorte imperatrice Elisabetta (Sissi).
La presenza di alte montagne, malghe e pascoli; di torrenti e fiumi; di sentieri e di passeggiate; di mentalità e cultura aperte e cordiali; di innevamento naturale abbondante; di condizioni climatiche favorevoli per tutte le età; di abbondanza di acqua; di vicinanza con altre stazioni turistiche; di una buona imprenditorialità privata, sono stati elementi che hanno favorito lo sviluppo di un turismo di stampo familiare, giovanile e anche di massa, che ha trovato nella nascita di Folgàrida e nella espansione delle strutture alberghiere e residenziali, oltre che culturali, sportive e di servizio, i supporti migliori per uno sviluppo economico sicuro e per una condivisione culturale amichevole ed accogliente.
Impianti
I servizi non gestiti direttamente dal Comune.
Sezione contenente tutte le associazioni operanti sul territorio comunale
VVF
Bibliografia essenziale sui paesi e sule vicende di Dimaro, Carciato e Folgarida in Val di Sole

Il 24 settembre 2004 la Provincia Autonoma di Trento ha approvato il “Piano degli interventi in materia di politiche familiari”. Fra i suoi obiettivi principali quello di qualificare il Trentino come un territorio ”amico della famiglia”.